1-Grazie per aver accettato l’intervista. Possiamo darti
del tu?
Certamente, grazie a voi
2-Spiegaci chi sei, che lavoro fai, cosa ami fare nella
tua vita?
Sono prossima alla laurea in scienze della comunicazione,
per ora non ho un lavoro fisso, solo qualche lavoretto ogni tanto. Oltre a scrivere, amo viaggiare e ritagliarmi
dello spazio per leggere e guardare film, amo molto il cinema.
3-Dicono che i colori rivelano il carattere di una
persona. Qual è il tuo colore preferito, e cosa può dirci di te?
Il mio colore preferito è il blu, mi ricorda molto l’oceano,
il mare, l’acqua in generale. È un
colore che esprime senso di libertà e fermezza
4-Tre aggettivi per descriverti
Non amo descrivermi, ma se proprio devo scegliere tre
aggettivi direi caparbia, creativa e loquace
5-Come dicono di te gli altri?
Dunque, di me dicono che sono una persona piuttosto
testarda, all’apparenza posso sembrare
una persona dolce, ma conoscendomi meglio tiro fuori un lato più deciso. I miei amici mi ritengono una persona
divertente e spigliata.
6-Il giorno più bello della tua vita?
Te lo dirò quando accadrà
7-Una cosa che ti rende felice?
Mi rende felice ricevere risposte positive agli articoli che
scrivo sul mio blog
8-Tre persone che stimi?
Ritengo di stimare ogni persona a cui tengo, perciò i miei
familiari, e gli amici a me cari
9-Sei mai stato deluso/a?
Inevitabilmente ognuno di noi rimane deluso da qualcosa o da
qualcuno, prima o tardi, perciò sì
10-Hai tatuaggi?
Ancora no, ma si vedrà
11-Cos’è per te la scrittura?
Per me la scrittura è diventato un modo per sfogarmi di
quello che mi succede, una maniera per sentirmi più vicina a chi prova quello
che sto provando, un’amica, diciamo
12- A quali scrittori ti ispiri?
Sicuramente lo scrittore a cui mi ispiro maggiormente è
Baricco, ma credo che ogni scrittore abbia il suo stile personale
13-Quando scrivi di notte o di giorno?
Quando ho l’ispirazione, certe cose non si possono
controllare
14-Ti definisci una scrittrice impulsiva o riflessiva?
Decisamente impulsiva
15-Scrivi a mano o al computer?
Al computer, molto più comodo
16-Quando hai scritto il tuo primo libro?
Ho iniziato a scrivere il mio primo libro nel 2012, lasciandolo
spesso da parte, per poi riprendere con la scrittura nel corso dei mesi
17-Da piccola volevi fare la scrittrice?
Da piccola volevo fare l’astronauta, diciamo che ho cambiato
leggermente punto di vista
18-Pensi che la scrittura possa trasformarsi in un
lavoro?
Bisogna avere molta fortuna per fare in modo che la
scrittura diventi un vero e proprio lavoro, ma sicuramente la possibilità c’è
19-Per scrivere ti preparo una scaletta? Se si poi la
segui?
No, non ho mai preparato una scaletta, scrivo di getto,
sempre
20-Scrivi in ordine cronologico?
No, scrivo prima quello che mi piace, che mi viene in mente,
e poi collego il tutto
In inverno, vicino al camino, in estate mi piacerebbe
scrivere sulla spiaggia, ma i granelli di sabbia tra i tasti del computer non
sono il massimo
22-Parlaci dei tuoi libri/libro?
Il mio libro è una storia d’amore, non il classico amore
qualunque, ma quello con la A maiuscola, quello per cui lotteresti sempre e
comunque, qualsiasi cosa accada. Se siete mai stati davvero innamorati, se
avete amato o amate qualcuno in questo modo, il mio libro fa per voi.
23-Il tuo libro/libri sono auto pubblicati o editi?
Sono editi da Lettere Animate
24-Cosa pensi dei self?
Penso siano una buona occasione, ma credo anche che le case
editrici siano state create per un motivo.
25-Cosa pensi di
chi paga per farsi pubblicare?
Penso che pubblicare a pagamento sia una cosa triste. Dico
davvero, perché dovrei pagare per un servizio che posso e secondo me dovrei
avere gratuitamente? Se paghi per pubblicare, o non sei abbastanza bravo o non
hai avuto pazienza nel cercare la CE giusta
26-Per pubblicare con una grande CE serve avere delle
conoscenze o ci si può arrivare solo con le proprie forze?
Tenendo i piedi per terra, e senza sognare troppo, direi che
almeno una conoscenza bisognerebbe averla. Poi, ci sono sempre le eccezioni.
27- Ami i social network? Per un autore sono croce o
delizia?
Io personalmente, adoro i social network come motore di
promozione. Credo che per un autore sia importante farsi conoscere e poter
interagire con i propri lettori
28- Com’è il tuo rapporto con i lettori?
Per quei pochi lettori che mi seguono, cerco sempre di
essere presente, di condividere una parte della mia vita
29- Una domanda un po’ peperina, se una grossa casa
editrice ti contattasse perché interessata a pubblicare qualcosa di tuo, ancora
inedito, e ti dicesse che però dovresti stravolgere il tuo lavoro e fare un po’
come vogliono loro per riuscire a vendere più copie, tu accetteresti?
Dipenderebbe un po’ da quanto vorrebbero stravolgere il mio
lavoro, diciamo che c’è un limite a
tutto. La mia creatività deve essere
stimolata, non limitata.
30- Quali sono le difficoltà più grandi che hai
incontrato (e che stai incontrando) nella promozione del tuo libro?
Far conoscere un libro di uno scrittore esordiente non è
facile. Per quanto esistano i social network, il numero di persone coinvolte è
sempre limitato
31- Quanto è importante secondo te la promozione per il
successo di un libro?
Su una scala da 1 a 10 direi 100. La promozione è la basa
per un libro di successo
32-Cosa consigli ad una persona che si affaccia nel mondo
della scrittura?
Di essere sempre se stessa, di non cambiare, di non rimanere
delusa dalle persone che le remano contro e soprattutto, di ascoltare solo le
critiche costruttive e mai quelle distruttive
33-Cosa o chi ha ispirato la storia che hai scritto?
La voglia di far ricordare a chi avrebbe letto il libro, che
a volte la vita ci fa affrontare situazioni che mai ci saremmo aspettati
34- I personaggi sono reali o inventati?
I nomi dei personaggi sono di persone a me vicine, per
alcuni personaggi mi sono ispirata alle caratteristiche di alcuni miei amici
35-Chi ti ha sostenuto in quest’avventura?
Ho avuto il sostegno della mia famiglia, e sicuramente degli
amici più cari, non ce l’avrei mai fatta senza di loro
36--Ultimo libro letto?
Va’ dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro
37-Che genere leggi?
I libri mi piacciono un po’ tutti, dai fantasy, ai rosa,
agli storici, ai romanzi d’avventura, non prediligo i gialli, ma può capitare
di leggerne qualcuno.
38-Da cosa scegli un nuovo romanzo da leggere, non so
copertina, trama, autore ecc.?
Sicuramente la copertina e il titolo hanno la loro
importanza, e una cosa che faccio spesso è leggere l’ultima frase del libro.
Nella fine si può capire quanto mi piacerà la storia.
39-A quale autori non sai rinunciare?
Come dicevo prima, sicuramente Baricco, il mio autore
preferito. Poi non potrei mai rinunciare ai classici, come Svevo, Verga,
Marquez, Faletti, e tanti altri.
40- Di cosa hai paura?
Ho paura di rimanere sola, di morire senza aver fatto tutto
quello che volevo fare, di sentirmi incompleta.
41-Dove vorresti vivere?
Se potessi scegliere una città sceglierei New York, mi attira tutto di quel posto, ogni
cosa.
42-Hai altri hobby oltre la scrittura?
Lo yoga, se possiamo definirlo un hobby
43-Qual è il tuo sogno più grande?
Per il momento, andare a New York e fare il lavoro che mi
piace
44-Ti piacciono gli animali?
Sì mi piacciono, ma non riuscirei a badare ad un animale al
momento
45-Credi nella magia e nel paranormale?
Credo in tante cose, ma diciamo che bisogna avere molta fede
per credere in queste cose
46-Come ti immagini tra vent'anni?
Preferisco vivere giorno per giorno, senza immaginare cosa
farò o dove sarò.
47-Libro preferito ed autore preferito? Perchè?
Il mio libro preferito è Senilità di Italo Svevo, oltre ad
essere un classico della letteratura italiana, affronta argomenti attuali ed intesi
in modo mai noioso o banale.
48-A che età ha iniziato a leggere? E con quale libro?
Ho iniziato a leggere sin da piccola, credo che il primo
vero libro letto sia stato Il piccolo principe.
49-Progetti per il futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Assolutamente sì! Il nuovo libro sarà completamente diverso
da quello appena uscito, cambierò argomento, ambientazione, tutto. Rimanete
sintonizzati!
50-Che consiglio daresti agli autori che stanno leggendo
questa intervista?
Non mollate alla prima difficoltà, credete sempre in quello
che fate e perseguite i vostri sogni, sempre!
Grazie a Sara per l'intervista!
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