1. Grazie per aver
accettato l’intervista. Possiamo darti del tu?
Certo!
2. Spiegaci chi sei,
che lavoro fai, cosa ami fare nella tua vita?
Sono Chiara e scrivo.
Sono una copy, quindi quello che amo fare nella vita è anche il mio lavoro.
Almeno per mezza giornata, ho anche un lavoro part time come impiegata. Sapete
come si dice, no? Bisogna pur mangiare J
3. Dicono che i
colori rivelano il carattere di una persona. Qual è il tuo colore preferito, e
cosa può dirci di te?
Il mio colore
preferito è il blu, ma l’aggettivo non rende bene l’idea. Amo il blu, vesto
sempre di questo colore e se devo scegliere qualcosa, in genere, scelgo quella
blu. Insomma una vera e propria mania!
4. Tre aggettivi per
descriverti
Curiosa, maldestra e
ironica.
5. Come dicono di te
gli altri?
Che sono un disastro!
6. Il giorno più
bello della tua vita?
Il bello deve ancora
venire… Fatico a eleggere un giorno più bello, ci sono stati e ci sono tanti
momenti che sono felice di aver vissuto.
7. Una cosa che ti
rende felice?
Le persone che amo.
8. Tre persone che
stimi?
Non ho tre nomi in
particolare, ma stimo chiunque sia coerente, desideroso di conoscere e capace
di farsi una bella risata. Almeno una volta al giorno.
9. Sei mai stata
delusa?
Capita ma tutto passa…
10. Hai tatuaggi?
Non ancora J
11. Cos’è per te la scrittura?
Il modo più bello per
raccontare una storia.
12. A quali scrittori
ti ispiri?
Sono tanti ma prima
tra tutti Jane Austen.
13. Quando scrivi di
notte o di giorno?
Dipende,
principalmente di giorno.
14. Ti definisci una
scrittrice impulsiva o riflessiva?
Subito impulsiva, ma
poi si lavora di cesello. Più che altro sono una scrittrice lenta!
15. Scrivi a mano o
al computer?
Computer.
16. Quando hai
scritto il tuo primo libro?
Ne ho iniziati mille
da ragazzina senza finirne nessuno. L’incantesimo d’Inverno è stato il primo a
vedere la luce tutto intero!
17. Da piccola volevi
fare la scrittrice?
Da piccola volevo
fare… Un sacco di cose! Però sì, anche la scrittrice…
18. Pensi che la
scrittura possa trasformarsi in un lavoro?
Più che pensarlo lo
spero!
19. Per scrivere ti
prepari una scaletta? Se sì poi la segui?
No, vado a random J
20. Scrivi in ordine
cronologico?
Più o meno. I flash
back sono il mio pane J
21. Hai un luogo in
particolare dove ami scrivere?
No, l’importante è che
non ci siano troppe distrazioni.
22. Parlaci dei tuoi
libri/libro?
Al momento sono alle prese con il terzo capitolo della saga paranormal
romance Solstice. I primi due, L’incantesimo d’Inverno ed Equinozio di
primavera, sono stati pubblicati tramite la piattaforma StreetLib e sono
distribuiti nei maggiori bookshop on line. Quella di Emma e Alec è la storia di
un amore impossibile, ma anche di amicizia e di legami famigliari burrascosi ma
profondi… Con un pizzico di magia!
23. Il tuo
libro/libri sono auto pubblicati o editi?
Auto pubblicati.
24. Cosa pensi dei
self?
Che se non fosse stato
per il self publishing Solstice non avrebbe mai visto la luce fuori dal
cassetto J
25. Cosa pensi di chi
paga per farsi pubblicare?
Che ognuno è libero di
scegliere la strada che preferisce.
26. Per pubblicare
con una grande CE serve avere delle conoscenze o ci si può arrivare solo con le
proprie forze?
Mi piace pensare che
ci si possa arrivare anche con le proprie forze. Serve solo una buona
occasione…
27. Ami i social
network? Per un autore sono croce o delizia?
Ormai i social sono
parte integrante del lavoro di uno scrittore e poi è bello avere un contatto
più diretto con chi ti legge. Richiedono un po’ di tempo, ma io lo trovo
divertente.
28. Com’è il tuo
rapporto con i lettori?
Sono meravigliosi e
spero sempre di non deluderli. Mi piace conoscere la loro opinione, scoprire
quali personaggi hanno amato di più e accettare qualche buon consiglio. Sono
preziosissimi!
29. Una domanda un
po’ peperina, se una grossa casa editrice ti contattasse perché interessata a
pubblicare qualcosa di tuo, ancora inedito, e ti dicesse che però dovresti
stravolgere il tuo lavoro e fare un po’ come vogliono loro per riuscire a
vendere più copie, tu accetteresti?
Dipende. Su alcune
cose non si transige. Ogni libro ha la sua natura, stravolgerla non porterebbe
a niente di buono, ma su certe cose si può venire a patti… ;-)
30. Quali sono le
difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella
promozione del tuo libro?
La mancanza di tempo
essenzialmente, ma anche essere in grado di scegliere i mezzi giusti per
arrivare ai lettori. La scelta è vastissima, richiederebbe una ricerca
scrupolosa e accurata e le giornate sono solo di 24 ore… Purtroppo!
31. Quanto è
importante secondo te la promozione per il successo di un libro?
La promozione è tutto.
Se i lettori non sanno che esisti come possono leggerti?
32. Cosa consigli ad
una persona che si affaccia nel mondo della scrittura?
La scrittura è
passione, ma è anche un gioco. Non prenderti mai troppo sul serio. E non
mollare.
33. Cosa o chi ha
ispirato la storia che hai scritto?
Come diceva Sylvia
Plath: “Un solo sogno fatto di sogni”.
34. I personaggi sono
reali o inventati?
Un po’ reali, un po’
inventati…
35. Chi ti ha
sostenuto in quest’avventura?
Il mio compagno, gli
amici. Anche un po’ la famiglia dai J
36. Ultimo libro
letto?
La marcia di Radetzky
di Joseph Roth.
37. Che genere leggi?
Classici soprattutto e
fantasy.
38. Da cosa scegli un
nuovo romanzo da leggere, non so copertina, trama, autore ecc.?
Istinto, titolo,
trama, a volte copertina. E certe edizioni sono irresistibili!
39. A quali autori
non sai rinunciare?
Jane Austen, Charlotte
Brontë, Steinbeck, Hemingway, J.K. Rowling, Cassandra Clare.
40. Di cosa hai
paura?
Di non avere abbastanza
tempo.
41. Dove vorresti
vivere?
A Venezia.
42. Hai altri hobby
oltre la scrittura?
Le storie e le cose
belle. Il cinema, l’arte, il tempo condiviso.
43. Qual è il tuo
sogno più grande?
Solstice in edizione
cartacea sugli scaffali delle librerie…
44. Ti piacciono gli
animali?
Sì, ho un gatto e ho
sempre desiderato avere un cane.
45. Credi nella magia
e nel paranormale?
No, ma credo che ci
siano delle cose che sono davvero difficile da spiegare. E credo
incrollabilmente nella Legge di Murphy J Se non è magia quella…
46. Come ti immagini
tra vent'anni?
Ho un problema con i
programmi a lungo termine…
47. Libro preferito e
autore preferito? Perchè?
La valle dell’Eden di Steinbeck, perché mentre lo leggi ti
domandi che senso abbia avuto scrivere dopo di lui.
48. A che età ha
iniziato a leggere? E con quale libro?
Appena ho imparato ho
iniziato. Il primo libro è stato Ladri di sogni un Mondadori Junior, di quelli
della collana azzurra. E poi non ho più smesso…
49. Progetti per il
futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Per prima cosa devo
finire Solstice. Il terzo capitolo è in dirittura d’arrivo, il quarto ancora
nella testa. E poi… Poi mi dedicherò al romanzo storico che desidero scrivere
da tanto tempo.
50. Che consiglio
daresti agli autori che stanno leggendo questa intervista?
Fatevi una risata e sosteniamoci a vicenda. Abbiamo tanto da
imparare gli uni dagli altri.
Grazie a Chiara per l'intervista!
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