1-Grazie per aver accettato l’intervista. Possiamo darti
del tu?
Certo che sì
2-Spiegaci chi sei, che lavoro fai, cosa ami fare nella
tua vita?
Mi chiamo Carlotta,
ho 29 anni e abito ad Arma di Taggia, dove da 7 anni gestisco una tabaccheria.
Sono una persona molto solare che ama stare con gli amici. Il tempo libero lo
impiego nella lettura, guardare film e giocare a tennis.
3-Dicono che i colori rivelano il carattere di una
persona. Qual è il tuo colore preferito, e cosa può dirci di te?
Mi piace molto il
nero, forse perché sta bene con tutto e io in genere mi adatto bene a ogni
persona o ogni situazione.
4-Tre aggettivi per descriverti
5-Come dicono di te gli altri?
Penso di essere una
persona a cui si vuole bene ed ho la fortuna di essere piena di amici. Una
volta una mia cara amica, che da poco aveva perso la mamma mi ha rivelato:
“sai, penso che il destino abbia deciso che noi ci incontrassimo…” penso che
questo sintetizzi bene.
6-Il giorno più bello della tua vita?
Direi.. 14 giugno
2007 quando sono stata premiata per aver vinto il “giallo ligure” con il
mio primo romanzo, vedere la mia
famiglia e tutti i miei amici lì per me mi ha riempito di gioia.
7-Una cosa che ti rende felice?
Vedere il sorriso
sulle labbra delle persone che ho intorno.
8-Tre persone che stimi?
Mia mamma che si è
sempre fatta strada da sola senza chiedere niente a nessuno.
La mia amica
Antonella che ha cresciuto suo figlio in modo impeccabile e sa cavarsela in
ogni situazione.
La mia amica Cinzia
che ha superato tante difficoltà senza mai perdere il suo sorriso e la sua
forza.
9-Sei mai stato deluso/a?
Sì, come penso capiti
a tutti, da una mia cara amica con cui ho perso i contatti.
10-Hai tatuaggi?
Al momento 6.. ma sto
già pensando al prossimo, mi piacciono molto.
11-Cos’è per te la scrittura?
Un modo per evadere
dalla realtà, per liberare la mia fantasia ed esprimere i miei pensieri.
12- A quali scrittori ti ispiri?
Ispirare non proprio,
posso dire che tra i miei preferiti ci sono: Sidney Sheldon, Giorgio Faletti,
Stieg Larsson e Kathy Reichs.
13-Quando scrivi di notte o di giorno?
Sempre di giorno.
14-Ti definisci una scrittrice impulsiva o riflessiva?
Impulsiva al massimo!
Mi arriva l’idea, velocemente la rielaboro nella mia testa e scrivo tutto il
libro di getto.
15-Scrivi a mano o al computer?
Computer, ho una
pessima calligrafia non capirei il contenuto manco da sola!
16-Quando hai scritto il tuo primo libro?
Avevo 19 anni, è nato
da uno strano messaggio che ho ricevuto, la fantasia ha fatto il resto.
17-Da piccola volevi fare la scrittrice?
Non l’avrei mai
immaginato, odiavo anche leggere, purtroppo.
18-Pensi che la scrittura possa trasformarsi in un
lavoro?
Per alcuni è così..
nel mio caso.. sarebbe un sogno! Ma è davvero molto difficile…
19-Per scrivere ti preparo una scaletta? Se si poi la
segui?
No, scrivo molto
d’istinto.
20-Scrivi in ordine cronologico?
Dipende.
21-Hai un luogo in particolare dove ami scrivere?
In genere scrivo nel
mio negozio, tra un cliente e l’altro J
22-Parlaci dei tuoi libri/libro?
“L’altra metà della
divisa” è il mio quarto romanzo, scrivo gialli e descrivo le realtà quotidiane
e tratto di problemi attuali.
Sono stati
pubblicati.
24-Cosa pensi dei self?
Penso che uno debba
fare ciò che lo rende felice, purtroppo è difficile trovare editori che puntino
sui giovani, quindi se uno ha la possibilità di far da sé.. perché no.
25-Cosa pensi di chi
paga per farsi pubblicare?
Come sopra, forse è
un po’ triste, ma non sono qui a giudicare gli altri.
26-Per pubblicare con una grande CE serve avere delle
conoscenze o ci si può arrivare solo con le proprie forze?
Secondo me ci
vogliono le conoscenze, ci sono davvero tanti scrittori ed è difficile farsi
notare.
27- Ami i social network? Per un autore sono croce o
delizia?
Ovviamente uso i
social network, ma non li sfrutto forse al meglio, non sono proprio il mio
passatempo preferito.
28- Com’è il tuo rapporto con i lettori?
La maggior parte sono
amici o conoscenti e mi fa piacere ricevere le loro critiche o complimenti.
Quando qualcuno mi contatta tramite social sono molto orgogliosa e rispondo
volentieri, anche alle critiche.
29- Una domanda un po’ peperina, se una grossa casa
editrice ti contattasse perché interessata a pubblicare qualcosa di tuo, ancora
inedito, e ti dicesse che però dovresti stravolgere il tuo lavoro e fare un po’
come vogliono loro per riuscire a vendere più copie, tu accetteresti?
Dipende cosa si
intende per stravolgere. Io scrivo con un senso, con una morale finale, se
dovesse venire meno ciò che io intendo trasmettere.. non penso che accetterei.
30- Quali sono le difficoltà più grandi che hai
incontrato (e che stai incontrando) nella promozione del tuo libro?
Manca la pubblicità,
la visibilità.. nel mio caso (ho visto anche con i 3 precedenti) rimangono un
po’ intrappolati nella mia provincia.
31- Quanto è importante secondo te la promozione per il
successo di un libro?
Davvero molto
importante, oltre al passaparola.
32-Cosa consigli ad una persona che si affaccia nel mondo
della scrittura?
Di non demordere e di
non puntare troppo in alto, così ogni piccola soddisfazione sarà già un
traguardo.
33-Cosa o chi ha ispirato la storia che hai scritto?
Una frase sentita da
conoscenti, da quelle poche parole mi si è spianata l’idea.
34- I personaggi sono reali o inventati?
Tutti inventati.
35-Chi ti ha sostenuto in quest’avventura?
Una mia prof delle
superiori, ormai cara amica: Claudia Landoni, che legge sempre le mie bozze in
anteprima e se a lei piace l’idea mi metto a lavorare sul libro.
36--Ultimo libro letto?
“In un vicolo cieco”
di Linda Castillo.
37-Che genere leggi?
Prevalentemente
gialli.
38-Da cosa scegli un nuovo romanzo da leggere, non so
copertina, trama, autore ecc.?
Se ho già letto
qualcosa che mi è piaciuto scelgo l’autore, sennò in base alla trama.
39-A quale autori non sai rinunciare?
Purtroppo due tra i
miei preferiti sono morti..
40- Di cosa hai paura?
Della morte delle
persone che ho accanto.
41-Dove vorresti vivere?
Al caldo
42-Hai altri hobby oltre la scrittura?
Giocare a tennis e a
calcio, ascoltare musica, guardare film e da poco ho iniziato un corso di
teatro.
43-Qual è il tuo sogno più grande?
Sapere che milioni di
persone hanno letto il mio libro J
44-Ti piacciono gli animali?
Siiii!! Al momento ho
un piccolo chihuahua di nome Goal.
45-Credi nella magia e nel paranormale?
No
46-Come ti immagini tra vent'anni?
Preferisco vivere
giorno per giorno
47-Libro preferito ed autore preferito? Perchè?
Un libro che mi ha
colpito molto è stato “Una bambina” di Torey. L.
Hayden, che mi ha molto commosso e penso che dovrebbe leggerlo molta gente.
48-A che età ha iniziato a leggere? E con quale libro?
Ho letto qualche libro
come compito per la scuola, il primo libro che ho scelto di leggere è stato nel
2009 dopo aver pubblicato il mio.
49-Progetti per il futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Ho già una nuova
bozza da controllare.
50-Che consiglio daresti agli autori che stanno leggendo
questa intervista?
Non mi sento nella
posizione di poter dare consigli, spero
di non avervi però annoiato.
Grazie a Carlotta per l'intervista!
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