1-Grazie per aver accettato
l’intervista. Possiamo darti del tu?
Certamente,
dovete darmi del tu.
2-Spiegaci
chi sei, che lavoro fai, cosa ami fare nella tua vita?
Mi chiamo
Alessandra, ho ventisette anni e sono in perenne ricerca di un lavoro. Adoro
leggere e scrivere, studiare arti olistiche e mi interesso di sciamanesimo e
stregoneria, frequento anche un'associazione che si occupa di ciò.
3-Dicono che
i colori rivelano il carattere di una persona. Qual è il tuo colore preferito,
e cosa può dirci di te?
Amo il nero,
un colore elegante e misterioso, forse perchè sono un po' misteriosa anch'io
con chi non conosco. Mi piace il rosso, il colore dell'amore e la passione ma
soprattutto della forza, cosa di cui necessito un po'. E poi adoro il
blu/azzurro, il colore della quiete, la pace e del freddo ed io sono parecchio
tranquilla ed amo il freddo.
4-Tre
aggettivi per descriverti
Paziente,
disponibile e festaiola, nel senso che adoro ridere e fare casino con gli amici.
5-Cosa dicono di te gli altri?
Dicono che
dovrei avere più fiducia di me perchè in me quella manca e che dovrei togliermi
un po' di complessi d'inferiorità che mi porto dietro dall'infanzia.
6-Il giorno
più bello della tua vita?
Ho avuto
tanti bei giorni, tra cui la pubblicazione con casa editrice del mio primo
romanzo “serio”, ma penso che “il più” bello, ancora, debba arrivare e mi
aspetta dietro l'angolo.
7-Una cosa
che ti rende felice?
Stare in
mezzo alla natura, camminare avvolta dal silenzio di un sentiero boschivo ed
ascoltare la pioggia.
8-Tre
persone che stimi?
Sicuramente
due sono mia madre e mio padre, che per me fanno tanto anche attualmente, la
terza è il mio Maestro di sciamanesimo che mi sta tramandando importanti
lezioni di vita.
9-Sei mai
stato deluso/a?
Sì, tante
volte e spesso preferisco non pensarci perchè sono state situazioni che mi han
fatto soffrire molto.
10-Hai
tatuaggi?
Ne ho
parecchi: ho un cristallo di neve che fa da sfondo agli ideogrammi cinesi di
ALE, il mio abbreviativo. Ho una A con una piuma sul petto ed una croce della
vita egiziana sull'angolo della mano. Ho un triskell sotto al braccio sinistro,
una rosa accanto ad un draghetto stilizzato ed uno stregatto sulla natica... 8
in tutto.
11-Cos’è per
te la scrittura?
Un
importante veicolo di sfogo che ci può aiutare a rendere le nostre fantasie
concrete, mettendole nero su bianco e permettendo agli altri di farsi conoscere
attraverso queste.
12- A quali
scrittori ti ispiri?
Non ho
autori in particolare che apprezzo, quel che conta per me è il romanzo in sé
stesso.
13-Quando
scrivi di notte o di giorno?
A qualsiasi
ora, quando l'ispirazione chiama rispondo.
14-Ti
definisci una scrittrice impulsiva o riflessiva?
Sono un
misto: impulsiva perchè ciò che mi viene in mente lo scrivo, ma anche
riflessiva perchè una volta scritto ci penso su un po' prima di dire che ciò
che ho fatto può andare.
15-Scrivi a
mano o al computer?
Prevalentemente
a computer, ma se non ho la tastiera a portata tengo sempre un block notes con
penna in borsa e segno appunti a mano.
16-Quando
hai scritto il tuo primo libro?
Avevo dodici
anni quando scrissi la mia prima raccolta di racconti, ispiratati a personaggi
di cartoni animati che guardavo, ma chissà che fine hanno fatto: sicuramente
andati perduti nei vecchi database dei miei vecchi computer...
17-Da
piccola volevi fare la scrittrice?
Non era il
mio obbiettivo, per quanto avessi sempre avuto fantasia e buoni voti nei temi.
18-Pensi che
la scrittura possa trasformarsi in un lavoro?
Secondo me,
essendo un lavoro soprattutto intellettuale, è sottovalutato ma perché no?
Secondo me potrebbe benissimo essere un lavoro.
19-Per
scrivere ti preparo una scaletta? Se si poi la segui?
Scrivo di
getto ciò che la mia fantasia mi suggerisce, non ho mai utilizzato schemi in
vita mia.
20-Scrivi in
ordine cronologico?
Sì, anche se
a volte utilizzo il metodo dei flashback.
21-Hai un
luogo in particolare dove ami scrivere?
No,
l'importante è essere seduta comodamente con il mio laptop a portata di mano.
22-Parlaci
dei tuoi libri/libro?
Scrivo libri
di genere fantasy young adult, in cui plasmo la realtà con la mia fantasia,
mescolando un po' di romance, mistero e... anche un pizzico di erotismo.
23-Il tuo
libro/libri sono auto pubblicati o editi?
Per ora ho
pubblicato solo due libri: “Il Giglio Nordico” che è edito da una casa editrice
locale di Brescia, la Temperino-rosso edizioni. L'altro libro s'intitola “La
Via del Richiamo” ed è stato autopubblicato, anche se ho ricevuto la proposta
di pubblicazione in ebook... accettata, ovviamente.
Un ottimo
modo per vedere come un autore s'impegni nel proprio lavoro, arrangiandosi in
tutto.
25-Cosa
pensi di chi paga per farsi pubblicare?
Credo che si
possa fare, sempre la spesa sia contenuta, Naturalmente ci si aspetta che il
prezzo valga la qualità.
26-Per
pubblicare con una grande CE serve avere delle conoscenze o ci si può arrivare
solo con le proprie forze?
Mhm...
parere mio bisogna sempre avere delle raccomandazioni.
27- Ami i
social network? Per un autore sono croce o delizia?
Credo siano
un buon modo per farsi conoscere.
28- Com’è il
tuo rapporto con i lettori?
Limitato, lo
ammetto, ancora devo esordire davvero.
29- Una
domanda un po’ peperina, se una grossa casa editrice ti contattasse perché
interessata a pubblicare qualcosa di tuo, ancora inedito, e ti dicesse che però
dovresti stravolgere il tuo lavoro e fare un po’ come vogliono loro per
riuscire a vendere più copie, tu accetteresti?
Stravolgere...
Beh, accetterei solo se ciò che stravolgono è la forma di una frase, ma se mi
mutassero troppo la storia non sarei molto d'accordo.
30- Quali
sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella
promozione del tuo libro?
Sicuramente
la visibilità è limitata, fatico molto a farmi conoscere.
31- Quanto è
importante secondo te la promozione per il successo di un libro?
Credo sia
uno dei punti fondamentali...
32-Cosa
consigli ad una persona che si affaccia nel mondo della scrittura?
Impegno,
pazienza e prepararsi a sudare sette camicie.
33-Cosa o
chi ha ispirato la storia che hai scritto?
Non posso
fare nomi, ma parecchie persone che hanno attraversato o stanno ancora
attraversando il mio cammino di vita.
34- I
personaggi sono reali o inventati?
Mi ispiro a
persone reali e qualcuno lo invento.
35-Chi ti ha
sostenuto in quest’avventura?
I familiari
in primis, poi devo molto a me stessa che mi sono rimproverata e complimentata
spesso.
36-Ultimo
libro letto?
La maga
delle spezie.
37-Che
genere leggi?
Non ho un
genere che adoro in particolare. Come per gli autori, è il libro che m'ispira
in sé e non il genere che lo etichetta.
38-Da cosa
scegli un nuovo romanzo da leggere, non so copertina, trama, autore ecc.?
Mi baso su
copertina e trama, a volte leggo anche l'incipit per avere un'idea migliore.
39-A quale
autori non sai rinunciare?
Gli autori
di fantasy e romance.
40- Di cosa
hai paura?
Tante cose,
dovrei fare un lungo elenco.
41-Dove
vorresti vivere?
In Norvegia,
una delle destinazioni che mi hanno pure ispirata per scrivere uno dei miei
libri.
42-Hai altri
hobby oltre la scrittura?
Televisione
e videogiochi a cui si contrappongono passeggiate rilassanti, meditazioni prima
di una dolce tisana ed uscire con amici per un aperitivo ogni tanto.
43-Qual è il
tuo sogno più grande?
Diventare
una scrittrice affermata e vedere la Norvegia.
44-Ti
piacciono gli animali?
Sì, adoro
soprattutto i gatti.
45-Credi
nella magia e nel paranormale?
Assolutamente
sì, mi sento un po' sciamana.
46-Come ti
immagini tra vent'anni?
Non penso
troppo al futuro, preferisco vivere alla giornata.
47-Libro
preferito ed autore preferito? Perchè?
La serie di
Stracrossed di Josephine Angelini, era scritto bene e mi piaceva l'impostazione
della storia e le immagini fantastiche che sono state utilizzate.
48-A che età
ha iniziato a leggere? E con quale libro?
Avevo sei
anni ma non ricordo il primo libro, so soltanto che era della collana dei
Piccoli Brividi, forse “Il ritorno della mummia”.
49-Progetti
per il futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Parecchi
progetti e parecchi libri da scrivere.
50-Che
consiglio daresti agli autori che stanno leggendo questa intervista?
Suggerisco
di continuare sempre con l'impegno che ci stanno mettendo perché nessuno dei
nostri sogni, se lo vogliamo, può veramente essere irraggiungibile. Sfruttare
sempre le proprie doti e non mollare mai.
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