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mercoledì 27 gennaio 2016

#Giornata della memoria per non dimenticare





Oggi vi parliamo di uno dei momenti più bui della storia,il periodo della seconda guerra mondiale e dell'Olocausto, ma è doveroso da parte nostra ricordare questo momento e cosa c'è di meglio dei libri?

Oggi vi consigliamo alcuni romanzi sull'argomento che abbiamo letto e che ci hanno trasmesso moltissime emozioni, tra le quali rabbia, sgomento, indignazione, perchè è proprio il caso di dire che la memoria storica è importante e fondamentale per non dimenticare e per vedere il futuro in una nuova prospettiva!




Finchè le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel

Il primo libro di cui vi parliamo è "Finche le stelle saranno in cielo"di Kristin Harmel.
Intanto dobbiamo dire che è una storia inventata ma non per questo è meno importante anche se in alcuni punti forse è un po' troppo fiabesca.
Ma questo libro ci ha commosso, emozionato e in fondo è la cosa più importante!(Alice)






Hiroshima di Jhon Hersey 

Questo non è proprio un libro sull'Olocausto ma sulla guerra e sulle tragiche conseguenze che ha soprattutto sulle persone. La testimonianza di sei sopravvissuti. 

Quando la bomba cadde, alle ore 8,15 del 6 agosto 1945, Toshiko Sasaki, vent'anni, impiegata, aveva appena voltato la testa per chiacchierare con la ragazza della scrivania accanto. Il dottor Fujii stava leggendo il giornale sulla veranda. Padre Kleinsorge era sdraiato in mutande su una brandina nella Missione dei gesuiti. Hatsuyo Nakamura, la vedova di un sarto, osservava dalla finestra della cucina un vicino che stava abbattendo la propria casa. Il reverendo Tanimoto, pastore della Chiesa motodista, si preparava a scaricare da un carro ciò che aveva evacuato dalla città. E Terufumi Sasaki camminava lungo il corridoio dell'ospedale.  Quando il sole esplose, il giorno in cui un'atomica fu sganciata su una città, in più di centomila morirono. Quelle sei persone invece sopravvissero. 

"Vide il lampo. A lui - voltato dalla parte opposta al centro cittadino e con lo sguardo chino sul giornale - parve di un giallo vivido. Sconcertato, fece per alzarsi. IN quel momento (si trovava a quasi 1.500 metri dal centro) l'ospedale si inclinò dietro di lui e, con uno schianto terribile, precipitò nel fiume. Il dottore, ancora nell'atto di alzarsi in piedi, fu proiettato in avanti e verso l'alto; si sentì percosso e compresso; perse cognizione di tutto, nella brusca accelerazione delle cose; percepì il contatto con l'acqua. Prima ancora che avesse il tempo di pensare che stava morendo, il dottor Fujii si rese conto che era vivo, stretto fra due lunghe travi incrociate a V contro il suo petto. "(Valentina)




Il Diario di Anne Frank 

Uno dei libri più letti di sempre e in un certo modo uno specchio della vita di una ragazza del tempo che ha dovuto rinunciare ai suoi sogni,ai suoi amori, alla sua famiglia e che non ha potuto diventare grande.
Una vera testimonianza, un simbolo di quel periodo!(Alice e Valentina)





La figlia dei ricordi di Sarah McCoy

Uno dei libri più belli che abbia mai letto, una storia che a distanza di tempo ancora ricordo con piacere ed emozione e che rileggerei volentieri.
Alcune volte, come ci insegnano i libri, non c'è solo il bianco e il nero di una storia ma c'è anche una varietà di grigi come per le persone.(Alice)






Ovunque sarai di Olga Watkins

Questo libro racconta una grande storia d'amore la protagonista entra a Dachau per salvare l'uomo che ama, dopo aver percorso più di 300 kilometri per ritrovarlo.
Una storia sconvolgente e quasi surreale ma è  vera!






Sopravvissuta ad Auschwitz di Eva Schloss

Uno dei romanzi più discussi, è la storia di Eva Schloss, erroneamente sulla cover è scritto che è la sorella di Anne Frank in  realtà molto si confondono su questo punto.
Ecco uno stralcio della mia recensione:
"La madre della ragazza Fritzi o Mutti, come la amava chiamarla lei, risposa in seconde nozze il padre di Anne, Otto l’unico superstite della famiglia Frank. Pertanto lei nel libro si definisce ”la sorellastra postuma” di Anne.
Le due non si conoscono bene giocano solamente poche ore ad Amsterdam, le loro vite si intrecciano in quei pochi minuti di divertimento, ma non sanno ancora che saranno legate per sempre.
Un’altra cosa che molti lettori non hanno apprezzato è il fatto che Eva nel suo lungo e sofferto racconto nomini molte volte Anne o le molte fondazioni, opere teatrali, mostre a lei intitolate e lo faccia per un secondo fine. Per me non è assolutamente così, Otto in qualità di suo patrigno era una presenza costante per Eva e anche per i suoi figli e lui ha dedicato la vita alla memoria sia di Anne che della sorella Margot. Quindi il fatto che lei ne parli molto è inevitabile perché anche la sua vita indirettamente è legata a quella di Anne."

Ho voluto chiarire questo punto perchè credo che  leggere e informarsi sia utile per capire meglio le cose, come lo è stato per me.









Questo libro è uscito il 14 gennaio 2016 e racconta la storia di Ada, una donna molto coraggiosa un personaggio femminile difficile da dimenticare!


Ne abbiamo scelti solo alcuni, invece siamo curiose di sapere quali sono i vostri libri sull'Olocausto, integrateci nei commenti con i vostri romanzi sull'argomento.




***BUONE LETTURE***





2 commenti:

  1. ciao! ;)
    che carrellata interessante di libri sull'argomento!
    di questi ho letto e amato il diario di Anna, la figlia dei ricordi e anche la testimonianza di Eva Schloss, che mi ha colpito molto per la vividezza del racconto dell'orribile esperienza del campo di concentramento.

    per l'occasione ho letto LA TREGUA di primo levi, e negli anni scorsi altri libri mi sono piaciuti, come LA BANALITA' DEL BENE (la storia di perlasca) o LA CHIAVE DI SARA di Tatiana De Rosnay!

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  2. Molto interessanti anche i tuoi di libri,io ho nella mia wish list anche "Intenso come un ricordo" che tutti dicono sia molto bello!

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