Buongiorno a tutti! Con questa prima tappa inizia il blog-tour dell'autrice L.Cassie. Di lei ho letto Ascolta il mio silenzio (troverete la recensione QUI) un libro che ho amato moltissimo perché sa trasmettere emozioni, dolcezza e sensibilità. Proprio questo libro, prima autopubblicato, è uscito il 2 giugno con la casa editrice 13Lab e sta già ottenendo molto successo. Anche mentre le ponevo le domande dell'intervista, e lei mi ha lasciato qualche informazione sui suoi romanzi sono più o meno rimasta colpita da tutti. Che ne dite quindi di andare a scoprire qualcosa in più su di lei e sulle sue pubblicazioni?
Ciao Valentina, grazie a te per avermi concesso questo spazio. Dammi pure
del tu, ho solo 22 anni!
2-Spiegaci chi sei, che lavoro fai, cosa
ami fare nella tua vita?
Ecco, cominciamo subito con le domande difficili :)
Nella vita sono Laura Cassitto (L. Cassie è il mio
alter ego da scrittrice) e sono la ragazza che tutti – o quasi – definiscono
“strana”. Non amo fare ciò che i miei coetanei fanno, ovvero andare in discoteca,
ballare e bere fino a stare male o cose simili. Sono una persona tranquilla e
preferisco frequentare i miei amici – quei pochi che ho -in ambienti
altrettanto tranquilli, dove la musica non sovrasta il tono di voce.
Altrimenti, tanto vale, restare a casa e collegarsi a Spotify. No?
Ho studiato per diventare estetista, ma attualmente
non lavoro, né in quel settore, né in altri. Tuttavia, sto seguendo alcuni
progetti imprenditoriali.
3-Dicono che i colori rivelano il
carattere di una persona. Qual è il tuo colore preferito, e cosa può dirci di
te?
Sono molti i colori che amo, ma credo che quello che
più mi caratterizza sia il nero. Adoro restare in disparte, chiusa nel mio
silenzio, avvolta dai miei pensieri e dalle mie fantasie. Insomma, sono una
ragazza solitaria che si veste sempre con colori scuri, nonostante abbia una
pelle olivastra che dovrebbe essere messa in risalto con colori più vivaci.
4-Tre aggettivi per descriverti ?
Timida. Creativa. Determinata.
5-Cosa dicono di te gli altri?
Eh, bella domanda… bisognerebbe chiederlo a loro. C’è
chi dice che sono una persona molto dolce e disponibile e chi dice che sono una
stronza. Credo che in fondo abbiano ragione tutti, semplicemente alcune persone
tirano fuori la parte migliore di me, altre la peggiore.
6-Il giorno più bello della tua vita?
Oddio, non credo ce ne sia uno. Ma, fortunatamente, ho molti ricordi
piacevoli legati alla realizzazione dei sogni che credevo irraggiungibili.
7-Una cosa che ti rende felice?
Vedere il sorriso sulle labbra delle persone che amo.
Credo che nulla possa rendermi più felice di questo…
8-Tre persone che stimi?
Mia mamma, me stessa (sono troppo vanitosa se lo dico?) e il mio migliore
amico.
9-Sei mai stato deluso/a?
Azz, e me lo chiedi?
10-Hai tatuaggi?
Sì, ma d’asfalto (sono cicatrici particolari che ti
rimangono in seguito ad un incidente stradale).
11-Cos’è per te la scrittura?
È vita. È come respirare, non potrei mai vivere senza.
12- A quali scrittori ti ispiri?
A nessuno in particolare, a dire il vero. Cerco di
apprendere il più possibile da tutti i libri che leggo.
13-Quando scrivi di notte o di giorno?
Non ho orari. Scrivo quando l’ispirazione è talmente
tanta che mi sembra di esplodere se non metto giù qualche rigo. Però devo
ammettere che scrivere di sera tardi ha il suo fascino…
14-Ti definisci una scrittrice impulsiva
o riflessiva?
Entrambe. Del resto sono così anche nella vita. Un mix
che può creare danno… Di solito scrivo di getto, ma le ogni parola arriva
sempre da profonde riflessioni.
15-Scrivi a mano o al computer?
Prevalentemente al computer, ma amo anche la scrittura
a mano.
16-Quando hai scritto il tuo primo
libro?
Ho iniziato a scrivere Una nuova vita nell’otttobre 2014
17-Da piccola volevi fare la scrittrice?
No, volevo fare la “dottoressa dei bambini piccoli”.
XD
18-Pensi che la scrittura possa
trasformarsi in un lavoro?
Certo che sì! “Fa’ il lavoro che ami e non lavorerai
nemmeno un giorno della tua vita”, diceva Confucio.
19-Per scrivere ti prepari una scaletta?
Se si poi la segui?
Come dicevo prima, tendenzialmente scrivo di getto. Ma
dato che sono una maniaca del controllo, mi prendo comunque degli appunti in
cui scrivo la descrizione dei miei personaggi, dell’ambientazione o dei
principali argomenti della trama.
20-Scrivi in ordine cronologico?
Sì! Scrivere frasi sparse metterebbe a dura prova la
mia sanità mentale, già compromessa di suo.
21-Hai un luogo in particolare dove ami
scrivere?
Sulla spiaggia. Ma abito vicino Torino, quindi non ho
mai scritto al mare… solitamente lo faccio sul letto o sul tavolo della mia
cucina quando la mia povera schiena urla pietà!
22-Parlaci dei tuoi libri/libro?
Dunque. C’è Una nuova vita, il mio primo romanzo, che
parla di un’amicizia che nasce tra due ragazze completamente diverse da loro.
In questo libro affronto il tema dell’abbandono, del senso di inadeguatezza e,
per l’appunto, dell’amicizia.
Poi c’è Ascolta il mio silenzio, che narra la storia
di una ragazza vittima di un incidente e di bullismo che si chiude nel suo più
totale silenzio.
E infine c’è una raccolta di “aforismi”, "Le cicatrici
dell’anima” in cui ho racchiuso frasi che ho scritto di getto, quando la mia
testa era troppo affollata dai pensieri.
23-Il tuo libro/libri sono auto
pubblicati o editi?
Una nuova vita e Le cicatrici dell’anima sono auto
pubblicati. Mentre Ascolta il mio silenzio (che in precedenza avevo auto
pubblicato) è recentemente stato acquisito da una casa editrice, la 13Lab.
24-Cosa pensi dei self?
Dei self o del self? Perché ho due opinioni diverse.
Del self penso sia un buon mezzo per rendere pubblico
il proprio lavoro, ma, al contempo, temo sia un mercato che sta diventando
saturo e risulta sempre più difficile emergere.
Dei self (ovvero delle persone che utilizzano questo
canale), penso che in molti sono bravi, ma molti altri sono persone che
dovrebbero ristabilire le proprie priorità. Purtroppo sui social nascono spesso
litigi tra autori (soprattutto self) e ciò è per me inconcepibile. Inoltre c’è
da dire che nel self c’è ‘o brutte ‘o buon, come si dice a Napoli. Chiunque può
pubblicare un libro, anche chi non ha un’ottima padronanza della lingua
italiana….
25-Cosa pensi di chi paga per farsi
pubblicare?
Penso che ha fatto una scelta, a mio avviso,
sbagliata. Ma la vita è, per l’appunto, fatta di scelte e ognuno di noi è
libero di fare le proprie.
26-Per pubblicare con una grande CE
serve avere delle conoscenze o ci si può arrivare solo con le proprie forze?
In Italia se vuoi avere fortuna devi conoscere le
persone giuste. È così più o meno in ogni settore, purtroppo. Quindi
sicuramente lo è anche per il mondo editoriale, ma credo si possa arrivare in
alto anche grazie al sudore della propria fronte.
27- Ami i social network? Per un autore
sono croce o delizia?
Personalmente
sono molto attiva sui social, se usati bene possono essere un buon canale per
farsi conoscere. Come dicevo prima, però, spesso è veramente stressante
assistere ai numerosi litigi.
28- Com’è il tuo rapporto con i lettori?
I miei lettori sono silenziosi come me, quindi non si
fanno vivi. Non mi è mai capitato di essere contattata in privato da uno di
loro… non ancora, almeno.
29- Una domanda un po’ peperina, se una
grossa casa editrice ti contattasse perché interessata a pubblicare qualcosa di
tuo, ancora inedito, e ti dicesse che però dovresti stravolgere il tuo lavoro e
fare un po’ come vogliono loro per riuscire a vendere più copie, tu
accetteresti?
Assolutamente no! Per quanto possa desiderare un
contratto editoriale di una BIG, difenderei il mio lavoro con le unghie e con i
denti, al costo di non farlo mai arrivare in libreria.
30- Quali sono le difficoltà più grandi
che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione del tuo libro?
Come dicevo è un mercato un po’ saturo, quindi si
finisce nel mucchio (bello grosso) degli autori e, ovviamente, avere
un’adeguata visibilità è complicato.
31- Quanto è importante secondo te la
promozione per il successo di un libro?
Beh il libro è un prodotto e come tale va
pubblicizzato e promosso in tutti i modi possibili. È puro marketing ed è
fondamentale… i lettori non piovono dal cielo.
32-Cosa consigli ad una persona che si
affaccia nel mondo della scrittura?
Di non affacciarsi, ma di buttarsi a capofitto senza
dare ascolto chi non gli dà appoggio.
33-Cosa o chi ha ispirato la storia che
hai scritto?
Principalmente la mia vita e la società in cui
viviamo.
34- I personaggi sono reali o inventati?
Inventati, ma in ognuno di loro c’è qualcosa di
assolutamente reale e personale.E’ un po’ come sei i miei libri fossero dei
miei piccoli Hocrux.
35-Chi ti ha sostenuto in
quest’avventura?
Ehm, pochissime persone: mia mamma e il mio migliore
amico.
36-Ultimo libro letto?
In questo momento sto leggendo Domani è un altro cielo
di Lori Nelson Spielman
37-Che genere leggi?
Premetto che faccio fatica a comprendere tutti questi
nuovi generi letterari che sono ultimamente emersi (youngadult, new adult, chic
lit, ecc), ma generalmente posso dire di leggere romanzi rosa in cui vengono
trattati temi sociali, romanzi di narrativa, libri di formazione e self help.
38-Da cosa scegli un nuovo romanzo da
leggere, non so copertina, trama, autore ecc.?
Soprattutto dalla trama, ma anche la copertina ha la
sua importanza.
39-A quale autori non sai rinunciare?
Mmmh, posso dire che della Rowling leggerei qualunque
cosa, anche la lista della spesa, ma diversamente non ho autori di cui voglio
leggere ogni libro.
40- Di cosa hai paura?
Di non avere abbastanza tempo a disposizione per
realizzare i miei sogni, di morire prima di aver portato a termine quella che
io ritengo la mia missione su questa terra.
41-Dove vorresti vivere?
In una bellissima casa che affaccia sul mare.
42-Hai altri hobby oltre la scrittura?
Beh ovviamente la lettura. Poi amo ascoltare molta musica.
43-Qual è il tuo sogno più grande?
Oddio, questa si che è una bella domanda. Credo che il
mio sogno più grande sia realizzare tutti i miei sogni. Va bene come risposta?
44-Ti piacciono gli animali?
Ehm, sì, ma in foto. Ho paura dei cani, degli insetti
e di quasi tutti gli animali. Sono belli, buoni e tutto quello che vogliamo, ma
non mi sento molto in sintonia con loro. Ovviamente li rispetto e non sopporto
chi li maltratta.
45-Credi nella magia e nel paranormale?
No, nella magia proprio no. Credo però in una sorta di
connessione con qualcosa di superiore. Alle volte capitano cose strane,
messaggi che l’Universo ci invia, e noi possiamo solo definirle “paranormali”
perché le riteniamo assolutamente fuori dal comune.
46-Come ti immagini tra vent'anni?
Felice.
47-Libro preferito ed autore preferito?
Perchè?
Ho molti libri preferiti, a dire il vero. Ho amato, e
amo tutt’ora, la saga di Harry Potter e I passi dell’amore di Nicholas Sparks.
Più recentemente ho adorato Ho nascosto la mia voce di ParinoushSaniee, Il
mondo in una stanza di J. L. Berg e Io prima di te di JojoMoyes. Li amo perché
tutti loro (eccezion fatta per Harry Potter) trattano temi sociali molto
delicati in maniera perfetta e poi, forse, li amo perché in alcuni di loro ho
trovato un pezzo di me.
48-A che età ha iniziato a leggere? E
con quale libro?
12 anni credo. Non so esattamente con quale libro, ma quelli che mi hanno
fatto appassionare alla lettura sono sicuramente quelli della Rowling.
49-Progetti per il futuro?Un nuovo libro
nel cassetto?
Ho molti progetti. Sto scrivendo il secondo romanzo di
una trilogia (di cui ho mandato in valutazione alle case editrici il primo
volume) e conto di finirlo a breve. Poi entro fine anno vorrei iniziare e
concludere un romanzo che ha preso forma nella mia testa
da pochi giorni. Infine devo scrivere il terzo volume della trilogia, ammesso
che non impazzisca prima.
50-Che consiglio daresti agli autori che
stanno leggendo questa intervista?
Di leggere i miei libri! Ahahahaha XD
Grazie mille per il tuo tempo!
Bene, cinquanta domande sono molte, ma mai abbastanza per conoscere fino in fondo un'autrice e le sue opere. Vi lascio quindi alle altre tappe del blog-tour!
Stay-tuned!
Buone letture ♥
Ma ciao Vale!!!
RispondiEliminaHai fatto un'intervista coi contro fiocchi. Ho trovato le domande molto interessanti!!! Adoro le interviste agli autori ma come dici tu, non è mai abbastanza per conoscerli come si vorrebbe.
Ti ringrazio per avermi consigliata a Cassie:) è il primo blogtour al quale partecipo!!!
Un abbraccio a presto!!^_^