come promesso ecco la recensione del primo romanzo self di Margaret Mikki!
Trama:
La vita ha voluto essere crudele con me. Ho vissuto nell'ombra del passato per troppo tempo, ma il destino ha voluto regalarmi il sole. Mi ha regalato lui. Mi ha regalato la speranza. Mi regalato la rinascita. Non mi aspettavo che un ragazzo con un dolore così profondo nel cuore potesse comprendere il mio stato d'animo. Lui sì. Lui mi comprende.
Ora che ci sei tu è il primo libro della serie "Soul Mate" dove i protagonisti della storia sono Maggie e Navid, due ragazzi che con il loro amore riescono a superare il buio che avvolge le loro vite.
Maggie cerca di fuggire dal suo passato,si butta a capofitto sullo studio e sui libri, cercando di scacciare i ricordi dolorosi che vuole solo dimenticare.
Un passato fatto di sofferenza, dolore e pianto che è ancora vivo in lei e che probabilmente non la lascerà mai.
La terapia che ormai non segue più da tempo, non l'ha aiutata ma anzi l'ha portata ancora più in basso, in un punto di non ritorno.
Il suo sogno è quello di andare a Harvard e cerca di fare di tutto per riuscire a realizzarlo.
Ma un giorno incontra Navid, un ragazzo semplice, che anch'esso ha nel suo passato un lutto che non riesce a superare. Il ragazzo vorrebbe solo rifarsi una vita e ricominciare da zero. Non è il classico stronzo, anche se ha avuto moltissime relazioni senza importanza, ora per lui è arrivato il momento di affrontare un nuovo anno in una nuova scuola, con un tutor perché è rimasto indietro con le lezioni e quel tutor sarò proprio Maggie.
I due inizialmente non si sopportano ma poi tra i due nascerà un sentimento che cresce con il tempo, un qualcosa che non si riesce a spiegare e che li travolgerà e al quale non riusciranno a sottrarsi.
Ma finisce tutto qui?
Riusciranno a sconfiggere il dolore e la sofferenza del loro passato?
No, naturalmente, la serie continuerà e per scoprire cosa succederà dovete proseguire la lettura.
Ho trovato la narrazione molto scorrevole seppur semplice nel suo complesso, le frasi non sono troppo lunghe e questo assicura una lettura molto veloce.
Sicuramente non posso negare che sia stata una lettura piacevole, di un amore genuino e giovanile e di tutti gli annessi e connessi di quel particolare periodo.
All'inizio pensavo che fosse la solita storiella trita e ritrita che avevo già letto mille volte, mentre poi andando avanti mi sono ricreduta.
Se posso soltanto dare un suggerimento è quello di sviluppare di più la storia e in particolare il finale per me andava approfondito e descritto maggiormente. L'autrice doveva sfruttare a sua favore, il fatto che il lettore fosse già stuzzicato dalla curiosità di conoscere cosa sarebbe accaduto ai protagonisti e quindi doveva caricare la storia di maggiore suspance.
Un romanzo scritto con semplicità, che ci ridà l'emozione dei primi amori, di quel sentimento che ti dà la forza di superare ogni difficoltà e ogni ostacolo.
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Il secondo libro della serie:
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