Il nostro blog"Suitcase di libri" è onorato di ospitare la terza tappa del Blogtour della associazione S.E.U. di cui io e Valentina facciamo parte.
Attenzione! Seguite le regole per partecipare e per vincere dei fantastici libri!
Il S.E.U. è una giovane
associazione nata come gruppo su Facebook nel giugno 2014, composta da autori
italiani emergenti che si sono uniti per collaborare, facendosi pubblicità a
vicenda, dividendo risorse e informazioni, mettendo a disposizione le proprie
esperienze e conoscenze e dividendo le spese per partecipare a fiere
letterarie. L’Associazione è nata ufficialmente nel 2015.
Per avere informazioni
sull’Associazione e sugli autori che vi fanno parte è possibile consultare il
sito:
Il Seu ha organizzato per voi un
blog tour di QUATTRO tappe con PREMIO FINALE, nelle quali vi presenta alcuni
dei suoi autori fantasy che hanno pubblicato romanzi epico-classici o
romantici.
Il blog tour dura dal 21
ottobre all’8 novembre con le seguenti tappe:
1)
“La tana dei libri sconosciuti: presentazione dei libri
e analisi delle copertine (uscita il 21 ottobre)
2)
“Il rifugio degli elfi”: biografia autori e spazio al
cattivo della storia (uscita il 25 ottobre)
3)
“Suitcase di libri”: due parole sull’ambientazione dei
romanzi presentati
4)
“Le Tazzine di Yoko”: intervista flash all’autore
I lettori che avranno seguito le
due regole indicate sotto, parteciperanno all’estrazione finale che prevede TRE
VINCITORI, il primo avrà la possibilità di scegliere quale pacchetto
preferisce, i rimanenti andranno al secondo e al terzo.
Regole
per partecipare:
1)
Condividi la presente tappa dove vuoi invitando i tuoi
amici a partecipare (Facebook, Instagram, Twitter, Google+) e copia il link di
condivisione sul blog (sarà necessario farlo per ogni tappa, per un totale di 4
condivisioni)
2)
Commenta brevemente almeno una tappa, lasciando la tua
opinione sui libri che partecipano al tour
Domanda
sull’ambientazione:
L’ambientazione di un romanzo è importantissima, sia per l’autore che
per l’immaginazione del lettore. Quale città avete scelto? Reale o fantastica?
Da cosa è stata condizionata questa scelta?
Valentina
Bellucci, “Black Angel”
L' ambientazione di Black Angel è
la classica ambientazione fantasy. La storia si svolge in un mondo parallelo,
dominato dai quattro elementi naturali: Aria, Acqua, Terra, Fuoco, che ne
delimitano i territori e le città, in
base anche a quattro punti cardinali.
Le città variano da quelle fatate
di fate ed elfi, a quelle misteriose e in rovina di stregoni e vampiri, fino a
quelle celestiali dei Serafini.
Nella foto Agre, capitale della
terra del Fuoco, la terra delle streghe.
Raffaele
Della Corte, “La fonte di Vahalon”
I mondi si sono sviluppati
naturalmente nella mia mente, nulla di ciò che li riguarda può essere
considerato reale. La storia è ambientata tra le tranquille Borgate di
MedioMondo, piccoli e rurali villaggi di contadini e alchimisti; e i fantastici
Molokai, magiche isole volanti dalla
gravità propria che, con il loro centenario mistero, fluttuano nell'aria. Alla
loro sommità, ben oltre lo strato di nuvole, sorge la maestosa Vahalon, o
meglio conosciuta come il Regno dei Cieli.
Aurora
Filippi, “Leodhrae – Il risveglio dell’alchimia”
Leodhrae si svolge in un mondo
fantastico, le terre dalle stelle blu, anche se non ci si muove in tutta la
vastità che possiedono. La saga dà modo di esplorare diversi regni che cambiano
per stile e usanze. Si uniscono elementi classici del fantasy a qualcosa che ho
deciso di cambiare o immaginare a modo mio. In fondo è il mio mondo, se il
lettore riesce a seguirmi in esso, credo sia il successo migliore da
desiderare!
Fedor
Galiazzo, “Il cavaliere di bronzo”
La mia città è assolutamente
immaginaria, il romanzo è un fantasy medievale e ho preferito inventarmi anche
il villaggio dove si svolge la storia.
Micol
Giusti, “I cristalli di Mithra”
Il territorio in cui si ritrova
Astrid è ricoperto da rigogliose foreste in cui sorgono villaggi abitati da
elfi silvani. Non ci sono grosse città, ne edifici veri e propri ma solo
piccole case di legno alla base degli alberi e grosse tende sotto cui vengono
riposte le armi, il cibo e gli
abiti.
I regni elementali invece hanno
caratteristiche diverse. Quello del fuoco è afoso, sfibrante, ricoperto da
rocce laviche e attraversato da fiumi di magma; quello di aria è sospeso tra le
nuvole, luminoso, splendente, e gli edifici hanno stanze molto spaziose con
grosse aperture che si aprono sul cielo azzurro; quello di acqua infine è
ricoperto da paludi e percorso da fiumiciattoli che confluiscono in un grosso
lago, cuore del regno.
Jessica
Maccario, “Gli Elementali – Insieme verso la libertà”
L’ambientazione nella mia serie
fantastica è molto importante, perché è dove vivono gli Elementali, le creature
protagoniste di diverse avventure. Si tratta di un enorme bosco posto vicino a
un piccolo paese, denominato Forest Glade, attraversato da un fiume e dove si
trovano il villaggio degli elfi, il monte dei demoni, le fonti delle naiadi, le
rocce delle salamandre e via dicendo. Tutti i luoghi di cui parlo sono
inventati, in quanto io per prima avevo voglia di distaccarmi in parte dalla
realtà, sognando luoghi che potrebbero essere ovunque.
AAVV, “Destini incrociati”
(curatori Le tazzine di Yoko)
Ognuno dei nostri racconti è
ambientato in un luogo differente. Spaziamo da mondi immaginari come quello di
Veil e Isy, popolato dai potenti demoni del vento Thulir, ad ambientazioni più
realistiche passando dall’Italia al Canada, non facendoci mancare una capatina
agli inferi e una visione distorta dei giorni nostri, dove il vaso di Pandora è
stato scoperchiato e il mondo non è più un luogo sicuro in cui vivere.
Eleonora
Monti, “La casa dell’acqua – Impasse”
Il libro è ambientato in una
città italiana a metà tra il reale e il fantastico, ha finestre spazio
temporali sul periodo dell’Inquisizione tra l’Italia, la Francia e la Spagna , diciamo che la
città di ambientazione è di appoggio temporaneo alle ambientazioni fantasy.
Laura
Santella, “Il cavaliere di Eron – L’avvento”
Le avventure del cavaliere di
Eron si svolgono per lo più all'interno del regno, l'ambientazione è fantastica
ed è una dimensione parallela alla nostra. Come in tutti gli epic-fantasy è
"medievaleggiante", perciò abbiamo grandi castelli, possenti cinta
murarie, piccoli borghi, misteriosi boschi incontaminati e panorami mozzafiato.
Nel primo libro incontriamo diverse città, in particolare Eron, la capitale,
una città medievale costruita su un'ampia collina e chiusa da alte mura, che
comunica con l'esterno attraverso la porta principale ed altre due porte
secondarie, e Lamdas. Si tratta di un borgo più piccolo, le cui mura sono state
ricoperte di pece, risultando nere e opache. Molti mi hanno contestato il fatto
che la valle in territorio nemico fosse troppo "tetra". Il problema è
che si trova all'estremo nord, infatti poco distante vi è il Deserto di Ghiaccio,
quindi mi sembrava improbabile che ci fossero cespugli di fiori ed erba
rigogliosa...
C'è anche una parte del libro
ambientata nel nostro mondo, che risulta "anonima", sia nel nome che
nella descrizione. Potrebbe essere una qualunque città.
Il percorso per la fondazione
della città di Atlantica è lungo e ha radici lontane, infatti il gruppo di Idra
dovrà prima trovarsi, far scaturire l’idea di creare questa città e infine
realizzarla.
Le vicende narrate nella genesi
avvengono nel turbolento ducato di Felceri dove i poteri politici, economici e
militari sono in tensione. Intrigo, abusi, misteri e trascuratezze porteranno
persone capaci a pensare che un cambiamento sia divenuto oramai indispensabile.
Ci tengo a sottolineare che
dell’ambientazione ho avuto molta cura, sia nella sua creazione (città,
incantesimi, strutture sociali, economiche, razziali e religiose...) sia di
come debba rimanere coerente nel procedere della storia. Il mio mondo sarà
fantastico, ma i miei lettori sapranno muoversi attraverso.
Bella tappa - ho condiviso anche questa - Sul mio profilo Google + e su FB
RispondiEliminaBuona giornata e migliore fine settimana ......
Ciao :D
RispondiEliminaAmo le ambientazioni fantasy con i loro luoghi incantati e le creature fantastiche che li popolano *-*
Link condivisione su twitter: https://twitter.com/rimiesse/status/792383950060658690
grazie mille ad Alice e ai partecipanti :) potete seguire l'evento su fb con l'elenco delle tappe a questo link: https://www.facebook.com/events/656763647833593/
RispondiEliminaCondiviso la tappa su FB https://www.facebook.com/marianna.facciolli
RispondiEliminai fantasy sono la mia passione di tutti i generi l'importante e far volare la fantasie e con essa ... ME !!!
Quasi dimenticavo ..... ora seguo anche il tuo blog
RispondiEliminaSono diventata Lettrice Fissa - Spero che vorrai rendermi il Follow Back per il Rifugio. Buona serata
Grazue appena ricambiata l'amicizia, mi trovi come Alice
EliminaInsomma, peaticamente nessun libro é anbientato in un posto realmente esistente. XD Meglio cosí.
RispondiEliminaCondivisione: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1820835704824590&id=100006945331733
che bel viaggio che ci hai fatto fare! e cmq io sono sempre propenso per il pacchetto etereo ;)
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/marianna.dilorenzo.9/posts/1138809639542981
RispondiEliminariconfermo pacchetto etero
splendidi ambientazioni mi piacerebbe visitarli
Partecipo!
RispondiEliminaCondiviso su facebook ( www.facebook.it/arafeliridalia )
Come dice l'autore Giorgio Zanzi, il lettore dev'essere in grado di passare attravrso le ambientazioni e fi camminarci, imparando a coniscerle, a viverle. Un ambientazione bella può essere un punto di forza da non sottovalutare, apprezzo chi nello scrivere fantasy riesce a rendere il suo mondo vivo. =)
Grazie Arafel per la citazione. Io ho investito molto sull'ambientazione... mi reputo un amante dei dettagli. Quando descrivo un ambiente cerco di trovare il giusto bilanciamento tra cura/coerenza e fluidità nella lettura e non è per niente facile. Infatti, una ambientazione molto ricca tende a rallentare la storia e rischia di essere dispersiva. A rovescio credo che una ambientazione poco strutturata e semplice non dia carattere alla storia.
RispondiEliminaSe vuoi avere un assaggio della mia ambientazione ti consiglio di andare nel Regno di Atlantica (pagina facebook) aprire le NOTE e guardarti: l'Atlante, il Bestiario, l'Elenco dei Personaggi e il Mondo. Sono tutti contenuti che non pregiudicano la lettura del mio libro, ma ne arricchiscono i dettagli dell'ambientazione.
Bellissimo viaggio entusiasmante ed interessante...che opportunità magnifica che avete dato ai vostri follower...condiviso su FB e su G+ https://www.facebook.com/cinzia.catalucci.7/posts/1138191456216202
RispondiEliminaRitengo che l'ambientazione di un libro fantasy sia forse la cosa più importante. Se l'autore sa rendere bene la cosa si è maggiormente portati a capire le scelte dei personaggi e tutto quello che li attorno accade.
RispondiEliminahttps://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10209119706523625&id=1048060368
Ma tutte queste ambientazioni sono meravigliose!!!
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=210946706008965&id=100012809104775&pnref=story